I 50 anni di sacerdozio di Mons. Antonio Parisi
Nel curriculum vitae di mons. Antonio Parisi si legge: “nato a Noicàttaro (BA) il 29 maggio 1947, sacerdote dal 5 settembre 1971, studi teologici al Seminario Regionale di Molfetta, diplomato in Organo nel 1976 presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, docente di Teoria e Solfeggio dal 1976 nel medesimo Conservatorio, dal 2009 in pensione. Parroco per oltre 20 anni nella Parrocchia Madonna di Lourdes in periferia di Bari.”
Fotografia sintetica di una vocazione sacerdotale sbocciata in tenera età e concretizzata con il sacramento dell’Ordine a 24 anni. Vocazione alimentata costantemente nella lode al Creatore col linguaggio della musica; con la composizione musicale ha fatto apostolato nella grande vigna del Signore, il popolo santo di Dio in tutte le sue espressioni, guidato dal magistero della Chiesa alla luce del Concilio Vaticano II.
A cinquant’anni dall’ordinazione sacerdotale risuona il versetto 4 del salmo 110
Il Signore ha giurato e non si pente:
“Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek”. (sal 110(109), 4)
Quale miglior commento se non quello di Sant’Agostino su questo versetto salmico:
“Sta scritto infatti: Il Signore ha giurato, e non si pentirà: tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec. Di chi parla dicendo: Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec? Parla del Signore nostro Gesù Cristo. Chi era Melchisedec? Era il re di Salem. Salem fu un tempo quella città che poi, come i dotti ci hanno tramandato, fu chiamata Gerusalemme. Dunque, prima che in essa regnassero i Giudei, vi era sacerdote quel Melchisedec, il quale, sta scritto nel Genesi, era sacerdote di Dio altissimo. È lui che andò incontro ad Abramo, quando questi liberò Lot dalle mani dei persecutori, e abbatté coloro che lo tenevano prigioniero e liberò il fratello; dopo che ebbe liberato il fratello gli andò incontro Melchisedec. Tanto grande era Melchisedec, che Abramo fu da lui benedetto. Offrì il pane e il vino, benedisse Abramo, ed Abramo gli dette le decime. Osservate che cosa offrì e chi benedisse. Poi è detto: Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec. David ispirato ha detto questo molto tempo dopo Abramo: ai tempi di Abramo visse Melchisedec. Ebbene, di chi è detto: Tu sei sacerdote in eterno secondo l’ordine di Melchisedec, se non di colui di cui voi ben conoscete il sacrificio?” (S.Agostino, Sul Salmo 33, Discorso 1)
Buona strada!