III Domenica del Tempo Ordinario/C
di Massimo Palombella
Nel Vangelo di oggi (Lc 1,1-4; 4,14-21), Gesù, nella sinagoga di Nazaret, dopo aver letto dal rotolo del Profeta Isaia il passo tratto dall’inizio del capitolo 61 (“Lo Spirito del Signore è sopra di me…”), si manifesta ai presenti come Colui che realizza quanto appena proclamato, dicendo: “Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato”.
Due parole pronunciate da Gesù ci possono interpellare profondamente: “oggi” e “compiersi”. Infatti, nella vita di ognuno di noi dovrebbe esistere un “compimento” e una consapevolezza di questo, una sorta di “oggi”.
“Compiere” la vita significa percepire di essere al giusto posto, in una situazione dove tutto ciò che io sono può vivere, esistere e crescere. E, in diversi momenti della nostra esistenza, di tutto ciò ne abbiano una comprensione, una “intelligenza” che ci fa sperimentare puntualmente cosa significa “vita in abbondanza”.
Essere al “giusto posto”, nonostante le difficoltà, la fatica, i limiti della nostra vita, è ciò che salva la nostra esistenza da una deriva senza meta e senza sapore, alla continua ricerca fuori di noi di qualcosa che possa momentaneamente alleviare la terribile e insopportabile mancanza di senso.
Non sempre avremo la consapevolezza di una vita “compiuta” (e tante volte questa ”consapevolezza” ci capita di smarrirla), ma, lo sforzarci di essere nella volontà di Dio, il cercare sinceramente quello che Lui vuole, il coltivare con costanza una relazione “personale” con Lui, tutto ciò ci permette di condurre, nonostante tutto, una vita degna di essere vissuta.
L’antifona di ingresso, l’Introito della celebrazione odierna è tratto dal Salmo 96 (Sal 96, 7, 8) con il seguente testo:
“Adorate Deum, omnes Angeli eius:
audivit et laetiata est Sion:
et exsultraverunt filiae Iudae.”
(Adorate Dio, voi tutti suoi angeli.
Ha udito ed ha gioito Sion e hanno esultato le figlie di Giuda.)
La musica allegata, in Canto Gregoriano, è tratta dal Graduale Triplex pubblicato a Solesmes nel 1979. L’interpretazione è della “Nova Schola Gregoriana” diretta da Alberto Turco. La traccia musicale è reperibile nel CD “Adorate Deum / Gregorian Chant From the Proper of the Mass” edito da Naxos nel 1993 ().
Buona domenica e un caro saluto.