500 anni dalla morte di Josquin Desprez (c. 1455-1521)
di Massimo Palombella
Il 27 agosto 2021 ricorrono 500 anni dalla morte del musicista Josquin Desprez (c 1455-1521).
Andrea Adami riferiva: “Jacopo Pratense, detto Jusquin del Prato celeberrimo Compositore di Musica ne’ suoi tempi, scolaro di Giovanni Okenheim, del quale parla Glareano. Egli fù Cantore della detta Cappella sotto Sixto IV, e sul nostro Coro nel Palazzo Vaticano si legge scolpito il suo nome. Fù il lume maggiore di questa gran scienza, dal quale imparorno tutti i Contrapuntisti, che vennero dopo di esso. […] Fiorì nel secolo 1400, come si raccoglie da tre libri delle sue Messe date alla luce in Fosombrone l’anno 1515 e 1516, da Ottavio de Petrucci detto luogo, Uomo di grand’ingegno, il quale fù il primo inventore di stampar la Musica. […] Il Doni nella sua Libreria riferisce, che fossero stampati cinque libri di Messe di quest’Autore, ma perché non se ne trovano che trè soli, lascio la verità al suo luogo. Le sue Opere dimostrano esser egli stato intelligentissimo Compositore, pieno di regole essatte, vivacissimo nell’invenzione, e spirituoso nel modo il comporre di quei tempi, ne’ quali la Musica era assai scarsa di pensieri, sepolta, per così dire, in quell’inesperta antichità . Benchè sventurato, e perseguitato dalla fortuna, come riferisce il Zarlino ne i Supplementi Musicali libro 8, foglio 314, non v’hà dubio che fu Josquin Uomo di gran talento, di cui parla, e parlerà sempre la fama” (ADAMI A., Osservazioni per bene regolare il coro dei cantori della Cappella Pontificia [Roma, 1711], 159–161).
In allegato si trova un mottetto di Josquin Desprez , Missus est Gabriel, contenuto del CD “Veni Domine. Advent & Christmas at the Sistine Chapel” pubblicato da Deutsche Grammophone nel 2018. La musica proviene dal fondo “Cappella Sistina” conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana (Cappella Sistina 63 [fine sec. XV–inizio sec. XVI], ff. 49v–50r).
Il testo del mottetto è il seguente:
“Missus est Gabriel angelus ad Mariam Virginem, nuntians ei verbum:
Ave, Maria, gratia plena, Dominus tecum:
benedicta tu in mulieribus. Alleluia.”
“L’angelo Gabriele fu mandato a Maria Vergine con queste parole:
Ave, Maria, piena di grazie, il Signore è con te:
benedetta tu fra le donne. Alleluia.”