Psallite! Il numero 13 della rivista: Celebrare Maria
Nuovo fascicolo della rivista online di musica liturgica disponibile gratuitamente su http://psallite.net/
Tema tutto mariano per il primo numero del 2021 di Psallite!, la rivista on line di musica liturgica disponibile gratuitamente all’indirizzo http://psallite.net/: “Celebrare Maria”. Come sempre due formati: fruibile on line o scaricabile nella versione pdf. Il fascicolo vuole essere uno strumento utile a tutti i lettori per il prossimo maggio, mese dedicato alla Madonna.
Tra i diversi contributi la riflessione di Don Mario Castellano, direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI sulle varie feste di Maria lungo tutto l’anno liturgico.
Molto utile la riflessione di don Peppino Cito, parroco della Cattedrale di Monopoli che offre una panoramica delle varie situazioni della pietà popolare verso la figura di Maria: una seria riflessione dei nostri comportamenti a volte troppo clericali.
Di pregio le riflessioni degli indimenticati mons. Mariano Magrassi, vescovo di Bari dal 1977 al 1999, e di mons. Tonino Ladisa che affrontano il rapporto fra liturgia e pietà popolare e i giovani e il culto a Maria.
Disponibile anche una bella proposta di celebrazione penitenziale su tema mariano tratta dal sussidio “In preghiera con Maria la madre di Gesù” realizzato dall’Ufficio Liturgico Nazionale per l’Anno Mariano del 1987.
Un articolo di Agostino Maria Greco presenta tutti i canti mariani presenti nel repertorio nazionale di canti per la liturgia della CEI.
Interessante la proposta dell’esperto musicista Gian Vito Tannoia su come attuare, mediante lo strumento dell’organo a canne, una riflessione su Maria e meditare musicalmente come Maria. Spazio anche al gregoriano con la presentazione dell’antifona gregoriana nel tono simplex della Salve Regina affidata al gregorianista Giacomo Baroffio.
Non sono state affrontate tutte le questioni sulle celebrazioni mariane, ma il fascicolo vuol essere un tassello per iniziare a mettere ordine nella devozione mariana vissuta attraverso la liturgia e la pietà popolare.
Proseguono le riflessioni, i consigli e i confronti sul problema serio dei testi da musicare.
In questo numero di Psallite! una nuova rubrica, tecnologie, per dialogare col mondo della musica elettronica. In tutti gli Istituti di alta formazione musicale sono presenti cattedre di insegnamento specifiche che hanno la finalità di istruire allo studio delle principali tecniche e dei linguaggi compositivi più rappresentativi della computer music e della musica elettronica combinata con gli strumenti acustici. Il maestro compositore di musica elettronica Rocco Carella, con esperienza anche nel settore dell’animazione liturgico-musicale, ha elaborato la Salve Regina (tono simplex) con suoni elettronici campionati. Il gesuita padre Joseph Gelineau, musicista e liturgista, affermava che la musica elettronica può dare un valido contributo alla scoperta di suoni inediti e di situazioni originali.
Dopo il primo dossier pubblicato nel numero precedente su Il segno sonoro nella liturgia. Questioni epistemologiche, viene proposto un altro intervento di mons. Massimo Palombella su segno sonoro e pertinenza celebrativa: dossier molto ricco di esempi esplicativi con partiture e ascolti. Sono riflessioni e approfondimenti che aiutano a spaziare oltre le nostre normali esigenze celebrative.
Sempre molto ricca la parte dedicata alle musiche: composizioni originali di canti liturgici e rielaborazioni. . In questo tempo straordinario e drammatico che ci costringe a cambiamenti epocali delle nostre abitudini, è stata posta attenzione anche ad espressioni musicali che rivelano il dolore causato da questa pandemia che sta provando le nostre comunità, ma anche l’invocazione in musica che si alza verso il Padre attraverso Maria: tre brani originali – Stabat Mater, Requiem, Stella caeli – che raccontano col canto la sofferenza e la speranza che termini quanto prima questo periodo di patimenti a causa dell’infezione virale da SARS-COV-2 che si sta protraendo e che sta fiaccando tutta l’umanità.
Molti i collaboratori che hanno contribuito con Don Antonio Parisi e Carlo Paniccià, responsabili di Psallite!, al n.1 del 2021: (in ordine alfabetico) Giacomo Baroffio, Rocco Carella, Valerio Casarin, Pierluigi Castellaneta, don Mario Castellano, don Peppino Cito, don Luigi D’Amato, Marco De Gori, Gianmartino Maria Durighello, Donato Falco, Mariano Fornasari, Agostino Maria Greco, Pasquale Impagliatelli, Sabino Manzo, Vincenzo Martiradonna, fra’ Domenico Morello, mons. Massimo Palombella, suor Maria Alessia Pantaleo (AJC), Ilaria Pasqua, Isaia Ravelli, don Cosimo Schena, Gian Vito Tannoia, Giuseppe Verardo, Nicola Vinci, Mauro Zuccante.
Tutte le partiture sono, come ormai consuetudine, fornite di registrazioni audio (sempre disponibili e fruibili al link https://psallite.bandcamp.com/) eseguite dalla Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata, dal Coro giovanile “Imelda Cowdrey”, dall’Ensemble Armonie dissonanti, dall’Ensemble Antonianum della Basilica del Santo, dall’Ensemble Florilegium Vocis, dall’Ensemble vocale QueenTetto e dal coro Vox Phoenicis.
La rivista è on line grazie agli ingegneri informatici della Composing Studio che curano la parte tecnica e grafica.
Il prossimo numero del 2021 di Psallite! tratterà della La musica liturgica in Europa.
Chi volesse sottoporre il proprio contributo con materiali originali, può inviarli a psallite.net@gmail.com per la valutazione da parte della redazione.