Liturgia&Musica

XVI Domenica del Tempo Ordinario/A

di Massimo Palombella

Buona XVI domenica del Tempo Ordinario.

Nel vangelo di oggi (Mt 13, 24-43) Gesù, definendo il regno dei cieli, racconta la parabola del grano e della zizzania.
La “zizzania” rappresenta una sorta di disturbo, un qualcosa che infastidisce il buon esito della crescita e del raccolto del grano. Ed è interessante notare che il “padrone di casa”, interrogato dai servi, dà indicazione di non estirpare la zizania, ma di lasciarla crescere insieme al grano fino alla mietitura, momento nel quale si opererà la separazione tra grano e zizania. Il motivo di questa scelta è per evitare che, raccogliendo la zizzania, si sradichi anche il grano.
Anche nella mia vita posso ritrovarmi con della “zizzania”, e cioè con pesi da portare, fatiche, questioni irrisolte… Tutte cose che mi sono ritrovato senza averle scelte e neanche, in fondo, meritate…
E potrei trovarmi anche io nella tentazione di “estirpare” questi disturbi, di cercare di toglierli dalla mia vita, senza accorgermi che, forse, ciò che considero “zizzania” è invece “buon grano”.
Infatti, con il tempo, i pesi che devo portare – senza aver scelto e meritato – si rivelano la più grande risorsa della mia vita, il più grande dono che ho ricevuto… E ciò che consideravo “zizzania” si rivela essere, curiosamente, il meglio di me, ciò che, in fondo, rende migliore, autentica, vera la mia vita.
Ciò che allora può immediatamente apparite come “zizzania”, è forse il più grande dono di Dio alla mia vita, ciò che, nel tempo, trasformerà la mia vita in “storia di salvezza”.

L’antifona di Offertorio di oggi è tratta dal salmo 18 (Sal 18, 9.11.12) con il seguente testo:
“Iustitiae Domini rectae, laetificantes corda,
et dulciora super mel et favum.
Nam et servus tuus
custodiet ea”
(La giustizia del Signore è retta, allieta i cuori
ed è più dolce del miele e del favo.
E il tuo servo la custodirà).

La musica allegata, in Canto Gregoriano, è tratta dal Graduale Triplex pubblicato a Solesmes nel 1979.

L’interpretazione è della Nuova Schola Gregoriana diretta da Alberto Turco. Il brano musicale si trova nel secondo CD (Music of the Church) del cofanetto Time of the Templars edito da Naxos nel
2007.

Buona domenica e un caro saluto.

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