Il salmista

don Antonio Parisi, Carlo Paniccià


Con questo numero di Psallite! iniziamo a rivolgere l’attenzione verso tutte le figure ministeriali previste, istituite o di fatto, dalla liturgia. Iniziamo con il salmista.

“È compito del salmista proclamare il salmo o un altro canto biblico che si trova tra le letture. Per adempiere convenientemente il suo ufficio, è necessario che il salmista possegga l’arte del salmodiare e abbia una buona pronuncia e una buona dizione.” (Ordinamento Generale del Messale Romano, n.102).

Perché poniamo l’attenzione sul salmista? Perché è giusto in primis porre attenzione e cura alla Parola di Dio. La nostra fede si alimenta principalmente dalla Parola che ci dona vita. Se la Parola di Dio è cibo quotidiano nella nostra vita di cristiani, perché la trattiamo così male proclamandola in modo sciatto e trasandato? Ancor peggio quando la Parola diventa canto che assume spesso le sembianze di una canzoncina stonata, rozza, goffa, inadeguata e indecorosa.
Soprattutto dobbiamo capire cosa leggiamo, cosa cantiamo.
Il salmista non può e non deve essere un esibizionista, un narciso che prova piacere ad ascoltare sé stesso, che rimira la propria voce e si pavoneggia con gorgoglii e trilli. Se solo comprendessimo il grave compito al quale siamo chiamati quando affrontiamo la Parola…
Per tutti questi motivi presentiamo diversi contributi sulla figura del salmista, sui salmi e sulla salmodia. In particolare ripubblichiamo alcuni importanti articoli scritti molti anni fa da padre Eugenio Costa (sj), mons. Felice Rainoldi e don Guerrino Orlandini che sono apparsi nei primi numeri della rivista di musica e liturgia “Musica e Assemblea”.

Abbiamo ritenuto che, per la qualità dei contenuti che ripresentiamo, non potevano rimanere chiusi in qualche libreria e biblioteca. Siamo dell’opinione che sia necessario riproporre gli studi seri e completi che mantengono inalterata la loro validità e congruità. A questi si aggiungono i contributi di Stefano di Tondo, Alejando De Marzo, Andrea Minerva. In questo numero anche una versione elettroacustica de “Il Signore è il mio pastore” realizzata da Rocco Carella come suggerimento musicale per la proclamazione di un salmo ed esempio di impiego della musica elettronica in ambito liturgico.

Presentiamo due nuovi testi composti da Michele Carretta che espone il percorso compiuto e offre vari spunti ai compositori per approcciarsi in modo consono alla trasposizione in musica.

Particolarmente ricca la parte delle nuove proposte musicali per la liturgia con la pubblicazione delle quattro partiture selezionate del concorso Una Messa per il Sinodo indetto da Psallite! su testi di Michele Carretta. La commissione artistica ha scelto le composizioni di Fabio Pecorella (“Chiesa che cammini”), don Luigi Girardi (“Per l’amore del tuo Figlio”), Denis Zanotto (“Compagno nel cammino”) e Francesca Buonpane (“Chiesa pellegrina sulla terra”). Il sinodo che la Chiesa sta vivendo, non sempre è facile da comprendere; c’è sempre il rischio che venga interpretato come una “clericale questione interna” e Psallite! ha voluto dare il proprio contributo al cammino ecclesiale con questa iniziativa in canto. L’auspicio è che le composizioni selezionate possano essere apprezzate ed utilizzate dalle nostre comunità.

Accanto alle composizioni de Una Messa per il Sinodo, presentiamo composizioni interessanti che hanno affrontato i testi dei salmi. I contributi sempre attuali di Giovanni Maria Rossi e Felice Rainoldi siano di stimolo anche per chi si vuole cimentare con la composizione liturgico-musicale, ma anche per tutti coloro che vogliono esprimere in modo compiuto il salmo, non solamente nella forma responsoriale. Sono esempi musicali di qualità che attendono di essere utilizzati nelle celebrazioni della Parola come anche nella Liturgia delle Ore.

Questo fascicolo viene completato dal racconto di un parroco, don Carlo Latorre, che è riuscito, insieme a tutta la sua comunità di Fasano, a dotare la chiesa parrocchiale San Giovanni Paolo II di un piccolo ma efficace organo a canne. È un segnale importante per le nostre comunità di credenti, soprattutto in un tempo in cui tutto sembra inutile e non essenziale per privilegiare aspetti sempre più rivolti all’autocommiserazione e all’autoumiliazione.

Doveroso il nostro ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato a questo fascicolo (in ordine alfabetico): Francesca Buonpane, Rocco Carella, Michele Carretta, Michele Cassano, Alejandro De Marzo, Stefano di Tondo, don Luigi Girardi, don Carlo Latorre, Vincenzo Lavarra, Andrea Minerva, Fabio Pecorella, Denis Zanotto.

Preparare il corredo grafico di questo fascicolo non sarebbe stato facile se Michele Cassano, che ringraziamo sempre di vivo cuore, non ci avesse messo a disposizione i diversi contributi fotografici del suo prezioso archivio.

Ringraziamo coloro che hanno collaborato per le registrazioni audio – sempre disponibili e fruibili al link https://psallite.bandcamp.com/album/psallite-rivista-online-20-2023 – delle partiture proposte: la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià, il Coro della Diocesi di Bari-Bitonto diretto da mons. Antonio Parisi, il gruppo vocale I Polifonici Vicentini diretto da Pierluigi Comparin.

Non ci dimentichiamo di sostenere e incitare per tutti i loro successi gli ingegneri della Composing Studio che ci aiutano a tenere on line la rivista Psallite! con un prodotto realizzato appositamente per noi e che ci viene invidiato da moltissimi.

Ricordiamo che il prossimo tema del 2023 di Psallite! sarà:
– settembre 2023: il Rito delle Esequie e il Sacramento dell’Unzione.
Chi volesse sottoporre il proprio contributo con materiali originali, può inviarli a psallite.net@gmail.com: li valuteremo con attenzione.

Autori

  • Mons. Antonio Parisi, nato nel 1947 è sacerdote dal 1971. Studi teologici al Seminario Regionale di Molfetta, diplomato in Organo nel 1976. Consulente per la musica sacra per oltre vent’anni presso l’Ufficio Liturgico Nazionale, attualmente membro della Consulta Nazionale dello stesso Ufficio della CEI. Direttore da oltre 25 anni dell’Ufficio Diocesano di Musica sacra della Diocesi di Bari-Bitonto e dell’Istituto di musica per la liturgia. Autore di circa 200 canti liturgici, tutti pubblicati presso le edizioni Paoline e diffusi in tutta Italia. Dal 2017 ha fondato insieme a Carlo Paniccià la rivista gratuita on line di musica e liturgia Psallite!.

  • Carlo Paniccià è nato e vive a Macerata. Oltre agli studi musicali presso il Conservatorio Statale di Musica “G.Rossini” di Pesaro e alla laurea in ingegneria conseguita presso l’Università Politecnica delle Marche, ha conseguito i diplomi al CoPerLiM. e al corso biennale “Giovanni Maria Rossi” per direttore di coro liturgico della Conferenza Episcopale Italiana presso la Pontificia Università Lateranense. Collabora con l’Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana. E’ docente dei corsi di Musica Liturgica On Line e CoPerLiM. Ha composto drammi teatrali e musiche di scena per il teatro. Sue composizioni di musica liturgica sono state pubblicate da diverse case editrici e riviste specializzate. Dal 1993 dirige la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata e dal 2013 il coro Vox Phoenicis di Loreto. Dal 2017 ha fondato insieme a Mons. Antonio Parisi la rivista gratuita on line di musica e liturgia Psallite!.

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Mons. Antonio Parisi, nato nel 1947 è sacerdote dal 1971. Studi teologici al Seminario Regionale di Molfetta, diplomato in Organo nel 1976. Consulente per la musica sacra per oltre vent’anni presso l’Ufficio Liturgico Nazionale, attualmente membro della Consulta Nazionale dello stesso Ufficio della CEI. Direttore da oltre 25 anni dell’Ufficio Diocesano di Musica sacra della Diocesi di Bari-Bitonto e dell’Istituto di musica per la liturgia. Autore di circa 200 canti liturgici, tutti pubblicati presso le edizioni Paoline e diffusi in tutta Italia. Dal 2017 ha fondato insieme a Carlo Paniccià la rivista gratuita on line di musica e liturgia Psallite!.